Uno dei tanti studenti che ogni giorno ha a che fare con esami e muore dietro libri.
Studio Storia, una passione che ho sempre avuto e che guidò la scelta del corso universitario, stimolata anche dal mio interesse per il ramo militare della storia quanto per i documentari. Forse se non avessi scelto quest'indirizzo di studi sarei finito a fare Letteratura, ma a conti fatti preferisco quello che sto facendo ora.
Dalla fanciullezza all'adolescenza ho letto e visionato ogni manga e anime su cui ho posato lo sguardo, senza distinzione di genere perché in ciascuno si poteva nascondere una piacevole sorpresa. Ancora oggi continuo a leggere manga e a vedere qualche anime, pur in maniera ridotta per mancanza di tempo. Col tempo il mio essere Otaku ha subito un indebolimento senza che me ne rendessi conto. Comunque come vantaggio da ciò mi è rimasta la capacità di leggere fluentemente l'inglese, dato il numero di manga ancora non usciti in Italia e disponibili solo tradotti in quella lingua.
Il mio interesse in campo letterario è rivolto principalmente al fantasy, sebbene abbia interesse anche alle pubblicazioni di tipo horror e mistero. Bene o male leggo un po' di tutto, comunque. I miei autori preferiti sono il classico maestro John R.R. Tolkien e Edward Phillips Lovecraft, che mi hanno tenuto compagnia durante le scuole superiori e anche dopo, mentre autori di più recente conoscenza (li leggo dal 2009) sono George R.R. Martin, Stephen King ed Edgar Allan Poe.
Sono un grande giocatore di Visual Novel e videogiochi giapponesi, in particolare di ruolo e horror. Di questi due generi le mie saghe preferite sono Final Fantasy e Silent Hill.
Nel mio futuro vorrei ci fosse una carriera da scrittore, una strada difficile e lunga e un sogno a cui comunque non rinuncio. Quella da insegnate è invece più probabile e ben accetta, visto che mi piacerebbe riuscire a trasmettere alle persone a cui insegnerò la mia passione per la storia, che troppo spesso viene vista come una materia noiosa.
L'aspirazione alla carriera di scrittore nacque molti anni fa, quando ero un fanciullo e mi resi conto che il disegno non bastava a esprimere le idee e a raccontare le storie che avevo in mente. Così cominciai a scrivere, e adesso è la cosa che mi viene più naturale. Il mio sogno sarebbe quello di vedere le mie opere pubblicate e lette, e anche di provocare una vera rivoluzione nel fantasy ed essere infine accostato ai Grandi Maestri del genere (manie di grandezza?). Per arrivare a questo traguardo scrivo e leggo, leggo e scrivo, e mi informo in modo da migliorare il mio stile ed essere infine all'altezza del pubblico, che in quanto lettore ha il diritto a leggere storie degne di una pubblicazione.