C'è da dire che ho sempre amato i manga a tema horror. Purtroppo in Italia non ne vengono pubblicati molti, o comunque quando li scopro sono troppo avanti coi volumi oppure terminai da un pezzo. Chiamatelo pure pessimo tempismo. Così ho iniziato ad affidarmi ai gruppi di scan inglesi, trovandone a bizzeffe. Tra questi il manga che mi ha colpito di più è questo sopracitato, di cui esistono anche una serie di visual novel per PSP e una vecchia versione per PC del 1996. Non avendo la prima e non essendo ancora riuscito a trovare la seconda, mi limiterò a parlare del manga.
Vediamo di cosa si tratta.
TRAMA
Un tardo pomeriggio dopo le lezioni, durante un temporale, alcuni studenti dell'Accademia Kisaragi sono riuniti nell'aula con la sola luce della candela a illuminarli, ascoltando la storia della loro capoclasse, Ayumi Shinozaki, riguardo a un tremendo omicidio avvenuto molti anni prima nella Scuola Elementare Tenshin, che fu demolita per lasciar posto al loro istituto liceale.
Sembra una storia di terrore come tutte le altre, tuttavia quando Shinozaki convince gli altri a fare un rito sostenendo che in tal modo sarebbero tutti rimasti amici per sempre, un violento terremoto li catapulta in quello che si rivela essere la Scuola Elementare Tenshin. Ma non sono soli: aule, corridoi, ovunque tra la sporcizia e le rovine ci sono cadaveri più o meno vecchi, mentre fantasmi e altre presenze si aggirano per l'edificio, dimostrandosi un'aiuto oppure attentando alla loro vita.
Sembra che dovrebbe anche uscire un a-movie quest'anno, anche se non sono notizie certe. |
IL MIO GIUDIZIO
Corpse Party: Blood Covered è un ottimo manga in cui terrore e suspence vengono gestite abilmente, riuscendo a far avvertire al lettore la sensazione che accadrà qualcosa anche in momenti di relativa calma. La violenza è ben dosata in base alle situazioni. I personaggi, squisitamente caratterizzati, passano da vari stati di shock e terrore a tentativi di farsi forza, a vicenda o da soli, in modo da riuscire a trovare una maniera di sopravvivere, sebbene non siano in grado di affrontare le presenze maligne che infestano l'edificio.
Per quanto riguarda l'aspetto grafico, il disegno dei personaggi è semplice ma gradevole, mentre l'uso del bianco e del nero è utilizzato in maniera saggia per adattarsi alle varie atmosfere.
Nel complesso una bella storia, non banale né scontata e ricca di colpi di scena.
Il manga è scritto da Makoto Kedōin e disegnato da Toshimi Shinomiya.
Nessun commento:
Posta un commento